Venerdì sera al Santiago Bernabeu di Cucciago con una partita fondamentale  nell’ economia del girone della Grande Brianza. I campioni dell’ AZ Pneumatica ricevono una Magiste affamata di gloria. Az prima in classifica a pari punti col Longone, Magiste ad un solo punto dal duo di testa.
Magiste a sorpresa con l’ insolito modulo 2-3-1, Salvo in porta, Gio e Omar dietro, Dome-Wesley-Nicolas a formare il trio di centrocampo dietro a Beppe di punta.
La partita sembra bloccata, le squadre sentono forse la tensione di una partita così importante e la logica vuole che sia la Magiste a pagare dazio: difesa schierata ma nessuno fuori dall’ area ad ostacolare il n°2 Azetino che ha tempo di controllare e scaricare all’ angolino basso l’ 1-0 dopo soli 3 minuti. Gli ospiti ci mettono qualche minuto a mandare giù il boccone amaro ma iniziano a proporsi in avanti, al 10° Dome cerca un bel tiro a giro che il portiere di casa sventa con un tuffo spettacolare. L’ AZ si difende in maniera un po’ rude, ma molto efficace e ordinata e da un rilancio del portiere trova il 2-0: Gio e Omar non si intendono e fanno la frittata, rapidissimo il n°11 ad avventarsi sulla palla e siglare il 2-0 al 13° minuto di gioco. I magistini faticano a creare gioco e si affidano troppo a lanci lunghi su Beppe con scarsi risultati, l’ AZ è più manovriero e prova a pungere soprattutto con le punizioni del n°11 tutte molto ben calciate: bravo Salvatore a respingere di pugni nella prima occasione e a deviare sulla traversa sulla seconda. La partita corre verso la fine del primo tempo rapidamente, Nicolas e Beppe calciano a lato di poco, anche i padroni di casa sfiorano il gol in un paio di casi e a fine primo tempo è Beppe a sfiorare il gol con una deviazione di testa da pochi passi.
Nel secondo tempo la Magiste torna all’ affidabile 3-2-1 per cercare di ribaltare il match e fin da subito in effetti la palla inizia finalmente a girare con una certa fluidità… peccato che al 5° minuto un altro clamoroso regalo della difesa ospite consenta all’ AZ di siglare il 3-0. I magistini non ci stanno, cominciano a macinare gioco costringendo gli azetini a difendersi sempre più bassi e le occasioni per i lipomeni cominciano finalmente ad arrivare copiose. Purtroppo per loro il portiere dell’ AZ è parecchio ispirato: strepitoso il riflesso di piede che nega il gol di testa a Gio, Dome e Beppe con tiri dalla distanza trovano ancora il n°1 di casa preparato. L’ AZ prova qualche rapido ribaltamento per alleggerire la pressione, il solito n°11 con un altro paio di punizioni velenose mette i brividi a Salvo ma sono ancora gli ospiti a premere sull’ acceleratore alla ricerca del gol che potrebbe riaprire la partita. Una serie di mischie e tentativi magistini esaltano ancora il portiere azetino bravo e fortunato su un paio di deviazioni, ma il gol (meritatissimo) della Magiste arriva solo nel recupero: rigore giusto per fallo su Beppe che cerca di calciare in porta, Dome sigla il gol che purtroppo serve solo a rendere meno amara la sconfitta. 3-1 il risultato finale.
Vittoria meritata per l’ AZ, che non ha commesso nessun errore approfittando invece dei troppi cali di concentrazione magistini. Magiste che comunque soprattutto nel secondo tempo, messa in campo nella giusta maniera, ha dimostrato di non essere inferiore ai pluricampioni pneumatici e che ai playoff che molto probabilmente raggiungerà sarà un avversario pericoloso per tutti.
FORZA MAGISTE!!!