Si cominciano a tirare le somme della stagione, sul neutro di Pontechiasso va’ in scena la finale di coppa Lario CSI tra il Garzeno, già vincitore con qualche giornata di anticipo del girone di Serie A del Grande Lago, e la Magiste Lipomo che parteciperà anche lei ai playoff partendo dal terzo posto nella griglia della Brianza.
Magiste che si presenta per vari motivi senza nessuno dei 3 portieri tesserati, in porta quindi viene schierato Ciga con la speranza di limitare i danni il più possibile, difesa con Mauro centrale, Gio e a sorpresa Dome ai lati, Wesley e Ferra a centrocampo con Beppe in attacco.
Partono bene i magistini nei primissimi minuti con il Garzeno che sembra lasciar fare anche se di veri pericoli non se ne vedono, crescono allora i muncecch con il bravo n° 10 in cabina di regia e il n° 8 molto bravo e rapido nel creare pericoli alla difesa lipomese. All’ 8° palla all’ attaccante laghee che tira trovando il braccio di Mauro, fallo tanto involontario quanto evidente e rigore giusto: Ciga a sorpresa si tuffa sulla sua destra e respinge!!! Incredibile! Per il Garzeno diventa una doppia doccia fredda quando dopo neanche due minuti Beppe insacca di testa un angolo di Dome per l’ 1-0 che sblocca la partita. Ma la squadra del lago mostra subito gli attributi e si riversa in attacco alla ricerca del meritato pari, che trova infatti dopo qualche minuto giocato a ritmo forsennato. E di pericoli per la Magiste ne arrivano altri, Ciga mette un paio di buone pezze e un altro paio di tiri finiscono fuori di poco, i magistini faticano ad imbastire azioni offensive anche se su un rapido contropiede Dome colpisce il palo con un diagonale. Il Garzeno forse si spaventa e molla un po’ la presa, ne approfitta Dome che con una punizione buca la barriera e sigla al 24° il 2-1 con cui termina il primo tempo.
Il secondo tempo riparte in maniera equilibrata, anche se la Magiste pare più quadrata e il Garzeno arretra progressivamente il raggio d’ azione. I tiratori magistini cominciano a scaldare le mani al portiere muncecch che risponde sempre bene ma deve arrendersi all’ 11°: Dome recupera palla all’ altezza della propria area, scambia bene di prima con Wes involandosi in contropiede, altro scambio con Ferra che lo mette davanti alla porta ed è un gioco da ragazzi segnare il 3-1. I laghee hanno un sussulto di orgoglio, provano nuovamente a riversarsi in avanti ma Ciga per due volte dice di no, il gol del 3-2 arriva comunque al 18° con un diagonale angolato. Neanche il tempo di ripartire e Ferra decide che è il momento giusto per mettere in cassaforte il match: al 20° riceve palla sulla trequarti, salta un primo uomo, salta il secondo, vince il contrasto col terzo e a due passi dal portiere porge a Dome l’ assist per il 4-2. Passano 3 minuti e lo stesso Ferra torna finalmente al gol finalizzando un rapido contropiede per il 5-2 magistino. La partita è ormai segnata anche se il Garzeno cerca di rendere più onorevole la sconfitta, la sfortuna sotto forma di traversa nega il terzo gol alla squadra del lago, di contro al 29° il buon Balza, entrato per gli ultimi minuti di passerella, corregge di tacco un tiro in area per il 6-2 che chiude la partita.
Vittoria meritata per la Magiste che incamera il primo trofeo della sua storia in ambito CSI, sperando che già a breve ne possano seguire altri, e festeggia il titolo in una sfida che aveva già il sapore di playoff. Onore comunque al Garzeno, avversario vero che subisce nel punteggio una sconfitta più netta di quanto effettivamente meritato, auguri a loro per il finale di stagione.
E ora avanti con le ultime due gare di regular season e i successivi playoff, la Magiste anche stasera ha dimostrato di potersela giocare con tutti.
FORZA MAGISTE!!!