Si torna al Monumental di Cucciago per chiudere il trittico di partite toste, dopo AZ e Cirimido (e due belle vittorie) ospiti della Magiste sono i Celtic Dragons, altra matricola terribile che dopo una partenza sprint nelle ultime giornate pare aver perso qualche colpo.
Si parte con l’ affidabile 3-2-1, con Omar al centro della difesa, Gio e Osti esterni, Dome e Beppe coppia centrale a supporto di bomber Ferra.
Neanche il tempo di scaldarsi e subito angolo per i dragoni: palla in mezzo e giocatore celtico che insacca indisturbato di testa. Nemmeno un minuto e già 0-1!!
I magistini rimangono un po’ scioccati, provano a fare gioco con poca convinzione mentre il Celtic si posiziona con 6 uomini dietro la linea della palla e concede solo qualche innocuo tiro dalla distanza. Dopo il quarto d’ ora la Magiste finalmente sale di tono, i celtici fanno sempre più fatica a rimanere compatti fino a quando al 18° Dome trova il pareggio con un bel tiro a rientrare sul secondo palo.
La partita si infiamma, passano due minuti e Beppe dribbla un difensore rientrando verso il centro e scarica nel sette lontano il gol del 2-1. Il Celtic non ci sta e esce dal suo guscio, il n°11 pur auto-ribattezzandosi scarpone (niente di più sbagliato, sarà nettamente il migliore dei suoi) scarica una punizione sulla traversa e poco dopo è bravissimo Fabio a chiudere di piedi la strada a un pericoloso contropiede ospite. Poco dopo è Ferra che prova ad accendersi imitando Dome e Beppe ma il suo tiro si stampa sulla traversa prima della chiusura del primo tempo.

I locali rientrano nel secondo tempo cambiando modulo, ma la mossa si rivela un boomerang perché i magistrati paiono confusi mentre gli ospiti attaccano decisi per trovare il pari. E finiscono per sfiorarlo all’ 8° con una sassata del n°11 che si stampa sul palo e con due occasioni su cui è bravo Salvatore (che aveva sostituito Fabio in porta) a chiudere coi piedi e in tuffo. Scampato il pericolo la Magiste si riprende e torna a farsi pericolosa, siglando il gol del 3-1 con una bellissima azione personale di Beppe, chiusa da un tiro all’ angolino. I dragoni non demordono, al 27° accorciano nuovamente le distanze dopo una banale palla persa in attacco dei magistini, rapido contropiede con palla che danza davanti alla porta, ancora il n°11 entra deciso in scivolata mandando in rete se stesso, la palla e Ciga che si infortuna.
L’ arbitro assegna 4 minuti ma la Magiste non soffre, trovando anzi il gol del 4-2 con una bella azione personale di Dome.

Ottima vittoria, la quinta consecutiva nonostante una prestazione non particolarmente brillante che consente alla Magiste di essere l’ unica squadra a rimanere in scia al Longone. Prossimo avversario il Vetraria Vismara che in casa in questo campionato non ha mai perso, speriamo di poter sfatare questo tabù… FORZA MAGISTE!!!