Lunedì sera insolitamente sul lago per la Magiste che affronta il Lenno per il recupero della terza giornata di ritorno.
Magistini carichi e concentrati che si presentano in campo con Richi in porta, Gio e Simo in difesa, Manuel-Wes-Dome il trio di centrocampo e Beppe in attacco.
L' inizio è fin da subito difficoltoso, i padroni di casa sono carichi a molla e lo si vede da una serie di interventi sopra le righe fin troppo tollerati dall' arbitro, ma anche da una serie di occasioni che portano già al 7° al gol del vantaggio: il n° 10 locale (come nei precedenti incontri prodigo di grandi giocate e fastidiose e gratuite provocazioni) si inventa un gran numero e fulmina di sinistro un colpevole Richi. I magistrati faticano a ricomporsi e a creare pericoli, i lennesi continuano a martellare gambe e porta avversaria, si arriva nel finale di primo tempo con un botta e risposta: il preambolo è una incredibile rovesciata di Wes che sfiora il bersaglio grosso, poco dopo gol del 2-0 ancora del n° 10 di casa aiutato da una deviazione, 2-1 con Beppe che ribadisce in gol la respinta del portiere ad una bomba di Dome su punizione.
La pausa arriva provvidenziale soprattutto per la Magiste, che sfrutta la possibilità data dalla pausa per riorganizzarsi. E in effetti il secondo tempo parte con tutt' altro vigore, il baricentro del Lenno progressivamente arretra e le occasioni per gli ospiti finalmente arrivano con più regolarità, anche se dopo 6 minuti arriva la doccia fredda del 3-1 sugli sviluppi di una punizione regalata dall' arbitro. Ma la Magiste ha uno spirito molto diverso dal primo tempo, Dome e Simo vengono fermati con le cattive con sempre più frequenza, Manuel sfoga con tanta grinta il nervoso per un primo tempo complicato ed è proprio lui a siglare il 3-2 irrompendo su una corta respinta del portiere di casa al 15°. I lipomensi iniziano a sbagliare una serie di gol clamorosi a tu per tu col portiere, si iscrivono alla gara Beppe, Simo e Dome, nel frattempo un commovente Nicolas (da poco subentrato a Manuel) segna il gol del 3-3 al 24° e poco dopo spreca clamorosamente anche lui il gol vittoria. Il Lenno è ormai alle corde e sembra attendere solo il gol del ko, un difensore stoppa incredibilmente a 1 metro dalla porta l' ennesima mina di Dome...e all' ultimissimo minuto Mauro si immola (nel vero senso della parola, procurandosi una distorsione al ginocchio) con successo per evitare la beffa su un pallone che quasi casualmente arriva in area magistina.
Finisce 3-3, partita dura in tutti i sensi che la Magiste avrebbe meritato di vincere, peccato perchè il pareggio regala all' AZ il primato solitario. Attenzione al Lenno però, oltre alla rudezza è una squadra con sostanza e la terza posizione in campionato è sicuramente meritata.
FORZA MAGISTE!!!