Big match da urlo all’ Allianz Arena di Cucciago, dove in un fresco lunedì sera i padroni di casa della Magiste ospitano la capolista Longone.
I magistini, dopo un inizio anno brutto con 2 inopinate sconfitte, si sono ripresi alla grande con 4 vittorie consecutive in campionato e la vittoria nei quarti di finale di coppa CSI ai supplementari per 5-2 in trasferta contro l’ Ossuccio (squadra molto valida e tosta). I longoniani invece stanno interpretando dall’ inizio del campionato il ruolo della lepre ma nelle ultime giornate i risultati sembra che abbiano fatto fatica ad arrivare.
Si parte con l’ affidabile ma offensivo 3-2-1, Salvatore in porta, Mauro difensore centrale con Omar e Gio ai lati, Nicolas e Dome a centrocampo con licenza di offendere insieme a Beppe.
All’ inizio i padroni di casa sembrano un po’ bloccati forse dall’ emozione, il pallino del gioco lo prende allora il Longone che cerca di far valere i gradi di capoclassifica. Accade comunque poco o nulla fin quando, all’ 8° minuto, il capitano del Longone pennella da sinistra un lungo lancio per il n° 9, Mauro si fa’ trovare impreparato e l’ attaccante ospite controlla ed insacca con l’ aiuto del palo lontano. I magistini subiscono il colpo e ci mettono qualche minuto a riprendersi, tanto che uno scambio ravvicinato su calcio d’ angolo per gli ospiti recapita sulla testa ancora del n° 9 un pallone d’ oro a 1 metro dalla porta che però finisce incredibilmente fuori!! Lo spavento stavolta risveglia i locali che cominciano a macinare gioco e al 15° Dome imposta un’ azione che Beppe e Nicolas, con uno spettacolare doppio scambio di prima, finalizzano con il secondo che trafigge il portiere con un rasoterra preciso. Il pareggio galvanizza i lipomeni che guadagnano metri e fiducia, passano neanche cinque minuti e Dome sigla il gol del vantaggio: recupera palla con un bell’ anticipo a centrocampo, cavalcata decisa e tiro da fuori area secco e preciso all’ angolino.
La partita in questa fase diventa equilibrata, i padroni di casa ci provano su punizione e da fuori area, gli ospiti si rendono pericolosissimi quando ancora il n° 9 sbaglia il gol del pari, ancora clamorosamente a 1 metro dalla porta!! L’ effetto è uguale all’ errore precedente, con una manovra avvolgente i locali fanno pervenire la palla a Beppe, bel movimento sul difensore e diagonale che viene corretto in rete sulla riga di porta ancora da Nicolas. 3-1, risultato con cui si chiude il primo tempo.
Nella ripresa ti aspetti la reazione d’ orgoglio del Longone che però non arriva, i magistini sono ormai belli in palla e dopo 5 minuti la solita minella di Dome da fuori area viene deviata in rete da un difensore avversario. Il gol del 4-1 ha un effetto devastante sugli ospiti, che faticano sempre di più a tenere il campo e ad avvicinarsi alla porta avversaria, di contro la Magiste aumenta ancora l’ intensità ed è ancora Dome a trovare la staffilata che vale il 5-1. La partita ha ormai preso un indirizzo preciso, gli ospiti iniziano ad innervosirsi fra di loro e i padroni di casa sempre più aggressivi decidono di azzannare alla giugulare l’ avversario: gol del 6-1 di Beppe dopo un bel movimento per smarcarsi e 7-1 finale ancora con Dome (poker per lui, partita strepitosa) che tramortisce definitivamente il Longone.
Partita finita, gli ultras del Longone fanno coraggio ai propri giocatori cantando “salutate la capolista”, forse per esorcizzare la brutta gara dei propri beniamini. D’ altro canto la Magiste, ora seconda ad un punto dallo stesso Longone, ha inviato stasera un eloquente segnale su quale siano le sue intenzioni. Il tutto in attesa dell’ importantissimo recupero di mercoledì sera fra lo stesso Longone e gli inossidabili campioni dell’ AZ.
FORZA MAGISTE!!!